Esperimento 1: Torta al "vapore"

torta alcocco cotta cestello bambù vapore

Adoro il cestello di bambù e mi dispiace utilizzarlo solamente per cuocere i ravioli  "cinesi" o lessare le verdure. Che tra le altre cose non perdono i preziosi nutrimenti nell'acqua della bollitura, e rimangono belle sode e non acquose. Ma questo è un altro discorso.

Oggi vi parlerò appunto dell'impiego del cestello di bambù per cuocere una torta. Si proprio un dolce! L'idea mi ronzava già da un pò in testa così complice pinterest (si ancora!) ho trovato quello che cercavo. L'emozione è stata forte, quanto l'attesa spinosa. Ma una volta che ho scoperchiato, sono rimasta contenta: sia della textura del dolce che della sua bontà.

Che dire, proverò a breve altre ricette di muffin o perchè no anche di dolci cremosi al cucchiao, stile panna cotta o budini.... mi raccomando restate sintonizzati su "queste frequenze" :)


Torta "vaporosa" al cocco (315 Kcal ogni 100 g)
100 g di farina integrale
80 g di farina di cocco
3 uova
20 ml di olio di arachide (circa 3 cucchiai)
24 ml di sciroppo d'agave o d'acero se preferite
90 g di zucchero di canna
mezzo cucchiaino di bicarbonato
1 cucchiaino di lievito per dolci

Setacciate assieme la farina, il bicarbonato, il lievito e il cocco disidratato. Non lasciate grumi. In una ciotola sbattete le uova con lo zucchero di canna fino a renderli spumosi, ed in un 'altra ciotola l'olio e lo sciroppo d'agave. Nella ciotola delle uova e zucchero unite anche le farine con lievito, bicarbonato e cocco. Mischiate bene, poi unite il mix di olio e agave. Dovrete ottenere un composto omogeneo e ben amalgamato. Nel frattempo foderate il cestello di bambù con carta forno bagnata e strizzata bene. Versate dell'acqua in una ampia pentola e fatela scaldare. Versate l'impasto nel cestello di bambù e coprite. Mettete il cestello all'interno della padella e cuocete per mezz'ora. Togliete dal fuoco, facendo molto attenzione a non scottarvi le mani, usate dei guanti da cucina e fate stiepidire prima di sfornarla. Poi versateci del semplice zucchero a velo e gustate. Sentirete com'è soffice, anche il giorno appresso, ammesso che avanzi!

- Piccolo consiglio spassionato: acquistate due cestelli di bambù e diversificate le ricette, perchè a lungo andare il legno assorbe un pò l'odore della verdura e può non essere piacevolissimo cuocere una torta all'odor di cavolo... quindi uno per la verdura, pesce, carne, riso e quant'altro. Ed uno solo per i dolci, torte, budini, creme e salse :)

Commenti

  1. Idea geniale! Io cuocio al vapore, ma con metodo diverso, i panini..

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    1. Davvero interessante. Ma la ricetta la trovo sul tuo blog? Perché mi ispira davvero un sacco.... Un abbraccio

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    1. Figurati. Contenta che dia di tuo interesse :)

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  3. moooolto interessante questo tipo di cottura....me la appunto, a me piace sperimentare ;)
    Un bacione cara

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    1. In previsione di temperatura più alte può essere interessante in alterntiva al forno e poi si cuoce senza grassi, il che è davvero una gran cosa :)

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  4. Che idea!!! In effetti, a pensarci bene, il vapore favorisce la lievitazione! Deve essere venuta molto soffice!

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    1. Pur essendo cotta, non era affatto secca ed è rimasta morbida anche il giorno dopo.
      Un saluto

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