Avevo adocchiato questa simpatica "messa in scena" già da qualche tempo su un libro di ricette per bambini, ma non mi ero ancora decisa a realizzarla perché l'interno della "casetta" non mi aveva mai convinto troppo.
A mio avviso venivano utilizzati alla rinfusa pezzetti di frittata con alcuni di sottilette e forse qualche altra cosa che adesso non ricordo, ma sinceramente nutrivo dei dubbi. Poi mi è venuto in mente qualcosa di diverso e allora sì.. così mi sembrava perfetto. L'interno della capannuccia ripieno di gamberi insaporiti nel tegame dei carciofi!
Perciò oggi voliamo in Africa e guardiamo (ma poi mangiamo mi raccomando!) più da vicino un TUCUL!
Perciò oggi voliamo in Africa e guardiamo (ma poi mangiamo mi raccomando!) più da vicino un TUCUL!
Inutile dire che questi sono i piatti che mi piacciono di più, molto divertenti nel prepararli, portano allegria in tavola e sono buoni davvero, anzi troppo buoni... parola di bimbo... i miei si sono gettati come locuste ;-)
Carciofi, grissini, prezzemolo e gamberetti, non ci vuole altro... a parte un pizzico del vostro prezioso tempo s'intende!
Pulire i carciofi e farli stufare in un tegame con un filo d'olio assieme ad un trito fine di prezzemolo, lo spicchio d'aglio e lo scalogno tritato. Cuocere i carciofi capovolti (per intendersi a gambo in su) quindi premerli leggermente contro il fondo della teglia per allargare la corolla. Aggiungre mezzo dado vegetale e poca acqua. Farli stufare fino a quando diventano belli morbidi ma non troppo sfatti, circa una ventina di minuti a fuoco moderato. Quasi a fine cottura aggiungere i gamberi e proseguire al cottura ancora per cinque minuti.
Per la messa in scena del piatto: oliare leggermente un coppapasta e coprirne i bordi alti con pezzetti di grissino e riempire l'interno con i gamberi. Concludere mettendo un carciofo come tetto per ogni singolo tucul.
Le palmette sono invece realizzate utilizzando steli del prezzemolo e foglie del carciofo, sostenuti da stecchini da denti infilzati su mezza patata. La sabbietta invece è fatta semplicemente sbricolando altri grissini con le mani e bagnandoli con un po' di sughetto di cottura :)
Carciofi, grissini, prezzemolo e gamberetti, non ci vuole altro... a parte un pizzico del vostro prezioso tempo s'intende!
1 carciofo a persona - prezzemolo - 1 spicchio d'aglio - 1 scalogno - mezzo dado vegetale - 1 pacco di grissini tondi - 280 gr di gamberi - olio e pepe bianco - steli di prezzemolo, mezza piccola patata e foglie del carciofo per guarnire il piatto
Pulire i carciofi e farli stufare in un tegame con un filo d'olio assieme ad un trito fine di prezzemolo, lo spicchio d'aglio e lo scalogno tritato. Cuocere i carciofi capovolti (per intendersi a gambo in su) quindi premerli leggermente contro il fondo della teglia per allargare la corolla. Aggiungre mezzo dado vegetale e poca acqua. Farli stufare fino a quando diventano belli morbidi ma non troppo sfatti, circa una ventina di minuti a fuoco moderato. Quasi a fine cottura aggiungere i gamberi e proseguire al cottura ancora per cinque minuti.
Per la messa in scena del piatto: oliare leggermente un coppapasta e coprirne i bordi alti con pezzetti di grissino e riempire l'interno con i gamberi. Concludere mettendo un carciofo come tetto per ogni singolo tucul.
Le palmette sono invece realizzate utilizzando steli del prezzemolo e foglie del carciofo, sostenuti da stecchini da denti infilzati su mezza patata. La sabbietta invece è fatta semplicemente sbricolando altri grissini con le mani e bagnandoli con un po' di sughetto di cottura :)
Terza ricetta per la bella raccolta di Silvia sulle verdure e frutta.
Per chi fosse interessato si sbrighi, il contest scade il 30 Aprile.
Per chi fosse interessato si sbrighi, il contest scade il 30 Aprile.
ma che cosa splendida... mi piacciono le ricette che oltre ad esser buone sono anche belle
RispondiEliminaquesta amica mia nn è una ricetta ma un opera d'arte stupenda!!mi stupisci sempre tesoro con le tue ricette creative ma questa le batte tutte!!bacioni Imma
RispondiEliminale tue mise en place sono sempre geniali! bravissima! chissà perchè nelle ricette per bambini ci infilano spesso cose che normalmente noi adulti riteniamo cose poco pregiate e di scarsa qualità, vedi le sottilette. io credo che se i bimbi sono abituati bene fin da piccoli, imparano a mangiare di tutto e ad apprezzare le cose buone, senza x forza cercare "schifezze"!
RispondiEliminaBisogna proprio essere bambini o si può avere anche qualche (ehm...qualche tanto!) anno in più per avere come premio questa strepitosa capannina? Anche il ripieno di frittata non era male ma quello di gamberi mi stuzzica decisamente di più! Specia in abbinamento ai carciofi. E’ un amore di paitto. Quasi quasi mi dispiarebbe demolirla la capanna...ma ho detto QUASI! Un bacione bella, sei unica ^__^
RispondiEliminama è bellissima! una vera opera d'arte! un bacione
RispondiEliminaOgni volta è una piacevole sorpresa il tuo angolo. Complimenti, questa "messa in scena" del carciofo mi piace molto.
RispondiEliminaé stupenda!! e con la palma! No daveero veramente senza parole
RispondiEliminaMa che bella! Brava e grazie per aver inserito anche questa ricetta nella mia raccolta. Baci Silvi
RispondiEliminaCarinissima idea! Anche a me piacciono di più i gamberi in abbinamento! Il tuo tucul è deliziosamente bello e chissà che buono! Bravissima! ^_^ Felice settimana!
RispondiEliminaChe belle idee :) la mia piccolina ha solo 7 mesi...quindi nel frattempo, ne approfitto e studio e provo con le figlie delle mie amiche ;)
RispondiEliminaMa che bella capanna tutta de mangiare!
RispondiEliminanoooooooooo ma che spettacolooooooooooooooooo! è meravigliosa questa costruzione golosa!!!! davvero un bellissimo modo per far mangiare i carciofi ma non solo hai bimbi! non conoscevo questo libro e mi sàche in libreria lo vado proprio a cercare! un bacione
RispondiEliminaQuesto tucul è favoloso tesoro!!! Complimenti per la creatività!!! Un bacione e buona settimana
RispondiEliminabellissima idea, te la copio e la uso anche con i miei figli giganteschi che a mangiar carciofi nicchiano. bacioni.
RispondiEliminaMa che carina!!!!! Troppo troppo forte! Altro che ricetta per bambini!
RispondiEliminaComplimenti!
Tu sei una fatina, trovarsi davanti ad un piatto così...torno bambina anche io, che bello!!!
RispondiEliminaveramente una idea molto carina per i bambini, divertente, salutare e golosa!
RispondiEliminacaspita che bella! quanta fantasia:))
RispondiEliminaMa questo tucul è fantastico ! Non solo per piccoli però....
RispondiEliminatroppo bella...una vera artista!!!
RispondiEliminaMi piacciono questi viaggi dove fai un volo... di fantasia, con grande risparmio economico e delle coronarie, per raggiungere posti tanto lontani... Bravissimaaaaa :-))))
RispondiEliminaImmagino i tuoi bambini, chissà che divertimento! bellissimo anche il racconto che accompagna questo capolavoro, Leti sei proprio brava...
RispondiEliminaBuona settimana
che bella idea! Certo che questi bimbi li vizi proprio! Chissà che bontà... ed anche la tua variazione è sicuramente meglio del ripieno originale. Bravissima, come sempre.
RispondiEliminaUn bacio e buona serata
Mache splendida presentazione....bravissima. bacioni, Flavia
RispondiEliminaDaiiiii me la fai anche a me una capannina ^.^ ?
RispondiEliminaCaspita che capolavoro!!! Immagino quanto ti sia divertita in questa impresa...un bacione e buonanotte!!!
RispondiEliminaLa tua fantasia è strabiliante. Complimenti !!!
RispondiEliminaChe idea davvero originale e golosissima.
RispondiEliminaCarciofi e gamberi ,fenomenali e poi la presentazione davvero molto bella.
Complimenti.
Un abbraccio e buona giornata.
Fausta
Contenta che vi siano piaciute queste capannuccie ;-)
RispondiEliminama che meraviglia!!! le vedo solo ora!!!! grandiose! io farei crollare miseramente tutto, brava
RispondiEliminacerto che i tuoi bambini son davvero fortunati ad avere una mamma che gli costruisce gustose e saporite casette per pranzo! posso venire anch'io???? :D
RispondiElimina