"Si chiama matta, non perché sia capace di qualche pazzia, ma per la semplicità con la quale si presta a far parte di stival che manca* in diversi piatti". Così l'Artusi presentava questo particolare e semplicissimo, nonché leggero e salutare, impasto a base di farina ed acqua. [*far la parte di stival che manca: ovvero servire come contenitore per pietanze morbide la cui essenza è il ripieno].
Ammetto che preferisco la pasta "mattacchiona" per svariati motivi. Primo tra tutti la sua estrema leggerezza, rispetto alle classiche brisè e sfoglia. Poi cosa non da poco si prepara in pochi minuti e infine ha il cuore grande, cioè è "generosa" nel senso che accoglie (stra)bene sia ripieni salati che dolci. Se non è il paradiso questo....
Con questa ricetta partecipo alla raccolta di maggio di Cinzia e Valentina. Una tinta forte e audace come il red passion, ma che strizza l'occhio alla freschezza. Spero proprio di essere riuscita a "portare in tavola" tale spirito ragazze :-)
base "mattacchiona"
140 gr di farina di farro - acqua (circa 60 ml) - 1 presa di sale - qualche cucchiaio di semi di sesamo (facoltativi, ma io ve li consiglio)
ripieno
400 gr di pomodorini pachino - 100 gr di feta - 3/4 fette di salmone affumicato spezzettato a mano - origano - olio - polvere d'aglio - piccoli ciuffetti di menta
140 gr di farina di farro - acqua (circa 60 ml) - 1 presa di sale - qualche cucchiaio di semi di sesamo (facoltativi, ma io ve li consiglio)
ripieno
400 gr di pomodorini pachino - 100 gr di feta - 3/4 fette di salmone affumicato spezzettato a mano - origano - olio - polvere d'aglio - piccoli ciuffetti di menta
Mescolate il sale alla farina, in modo che si distribuisca in modo omogeneo, unite l'acqua poco per volta, mentre impastate. Formate una palla non troppo dura e lasciatela riposare per qualche minuto. Come
per tutti gli impasti è importante perché solo se è ben
lavorata la sfoglia risulterà uniforme quando la si stende con il
mattarello. Stendete la pasta matta ben sottile in una teglia rotonda di medie dimensioni.
A questo punto passare al ripieno. Lavare sotto acqua corrente i pomodorini pachino. Distribuirli sopra la base di pasta, a coprire la superficie. Unire anche la feta tagliata a tocchetti medi/piccoli, le fette di salmone affumicato a straccetti sminuzzate con le mani e una bella passata di origano secco. Un filo d'olio e se gradito una spolveratina di polvere d'aglio. Infornate sui 180° per circa una ventina di minuti. Aspettate che diventi tiepida (si tagliano meglio le fette) e decoratela con piccoli ciuffetti di menta fresca. Gustatevela in santa pace, facendo tranquillamente pure il bis... che tanto "è leggera" e sana :-)
Buongiorno carissima!
RispondiEliminaOggi sono la prima a vedere questa magnifica mattacchiona... no, non te, la ricetta!!! ihihih
Come stai? a pesto
E.
benone grazie anche se la pancia stà crescendo già troppo!!!!!!
Eliminaun bacione cara :)
Mi lasci sempre senza parole, bravissima.
RispondiEliminabuona giornata da me
Ma spero con un acquolina in bocca :-)
EliminaBuona giornata
un piatto veramente appetitoso!baci!
RispondiEliminamamma mia che bontà!!A quest'ora quella bellissima fetta ,te la prenderei subito da mangiare ^_^
RispondiEliminaFede, Annarè - grazie troppo gentili :)
EliminaUn bacione doppio
Questa ricetta mattacchiona mi fa impazzire!!!Dopo la finta sfolgia mi tocca provare anche questa perchè mi attira da morire e quelal fettà...mamma mia che fameeee!!baci,Imma
RispondiEliminaSe vuoi allunga la mano e sgranocchiatela in santa pace :-)
EliminaUn abbraccio lungo e buon week end
non ho parole, questa ricetta mi ha ingolosita (confesso) e mi ha subito attirata per il suo mix di colori ed ingredienti.
RispondiEliminaGrazie mille, è una favola!
Wowww, che bello grazie tante cara :)
EliminaUn bacio
Hummm, ist das Stück für mich? Ich wurde gerne reinbeißen ;o))
RispondiEliminaLiebe Grüße
Irène
tante grazie Irene :)
EliminaCerto che l'Artusi ne aveva di senso dell'umorismo eh? :D
RispondiEliminaBella ricetta e anche molto primaverile ;)
Vero, infatti è uno spasso leggere certe ricette :)
Eliminabuona giornata
Che bontà!
RispondiEliminaE la base mattacchiona mi intriga un sacco!
alla prossima
Ale
Grazie sia per la visita che per il commento. Sono venuta a sbriciare sul tuo blog. Davvero bello bello, ci farò capolino spesso :-)
EliminaLa mattacchiona non la conoscevo, però mi piacciono sempre i contenitori mangiatutto, specialmente quado, come qui, gli ingredienti sono perfetti messi insieme.. bellissima la mattacchiona, GRAZIE!
RispondiEliminati ringrazio cara, un tuo apprezzamento è sempre cosa assai gradita :)
EliminaBuon week end
Che meraviglia!!! Non conoscevo questo impasto, ma lo voglio provare, tanto è facile e veloce....
RispondiEliminaBaci e buona giornata
Esatto! E poi tu sei così brava :)
Eliminabacione
ottimo questo impasto e poi con il farro ed il sesamo diventa super! bacioni
RispondiEliminaLa farina di farro la adoro anche se costicchia un pò....
EliminaUn bacione doppio
Ma che delizia! Anche io faccio spesso la pasta matta.Solo che non avevo idea che si chiamasse così! Buonissima anche la copertura di questa torta salata. Poi io sono feta-dipendente...
RispondiEliminafeta-dipendente... mi hai fatto ridere di gusto :)
EliminaUn bacione e buon week end
Splendida e invitante!!!! Bravissima, baci
RispondiEliminaWowww Lety che spettacolo!!!!!! Non lo mai fatta la pasta matta ma questa è l'occasione giusta!!!!! E che condimento mia cara!!! Baci
RispondiEliminaLady, Ely - sempre molto gentili, vi ringrazio davvero e detto da voi che siete maghe ai fornelli mi fà veramente piacere :)
EliminaVi auguro un sereno week end
Ho letto della base "mattacchiona" da Enrica, così direttamente dalla sua torta salata sono arrivata a quest'altra delizia... mi hai convinto! ho messo da parte la ricetta e la proverò presto.. bellissima questa versione con il salmone ...allegra e primaverile che delizia! baci e buon pomeriggio
RispondiEliminasimona
Grazie di aver seguito "il filo"... spero che sia tutto di tuo gradimento :)
Eliminaun bacione
mi piace l'abbinamento feta e salmone, un abbraccio SILVIA
RispondiEliminaLa pasta matta e Artusi sono già una garanzia ma a colpirmi è il ripieno ultra saporito! Bravissima
RispondiEliminaSississima, Marina - il ripieno mi è piacuto molto anche a me. Risultava fresco e deciso al tempo stesso.
EliminaUn abbraccio e buona giornata
Che bella pasta e che bel ripieno...poi se la pasta viene dal mio conterraneo (originario come me di Forlimpopoli) deve essere una garanzia! Brava!
RispondiEliminami sa che è deliziosa...bravissima!!
RispondiEliminaciaoo
Mila, Enza - la pasta è di sapore neutro perciò si può decidere che "direzione" dargli. Se salata o dolce, ed io preferendo il salato mi son diretta là :-)
EliminaBuona giornata a entrambe
Leti ma questa è speciale...e l'aggiunta dei semini di sesamo? mi piace davvero tanto ...te la copierò di sicuro!!!! baci e buon w-e!
RispondiEliminaleggera e gustosa,cosa volere di pi' dalla vita?Mangiarla subito!!!!me la copio!!!!!
RispondiEliminaMi piace la ricetta in se', ma soprattutto mi piace questa pasta, che mi era sfuggita nonostante le varie riletture dell'Artusi. Grazie di averla riproposta. :)
RispondiEliminaNon conoscevo questo tipo di impasto, in genere uso sempre la brisé per le torte salate ma questa è molto più leggera! Devo provare! un bacio
RispondiEliminaPrеtty! Тhis haѕ bееn an
RispondiEliminaеxtremely wοnderful pоst.
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